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13 marzo 2019

Miglior articolo in assoluto Dicembre 2018

VINCITORE

 A score that predicts 1-year functional status in patients with anti-NMDA receptor encephalitis

 


Ramani Balu, L. McCracken, E. Lancaster, F. Graus, J. Dalmau, M.J. Titulaer

Selezionato dal lettore: Benedetta Storti - Università degli Studi di Milano Bicocca

Motivazione: Le encefaliti autoimmuni, sebbene rare, sono patologie neurologiche di crescente interesse anche perchè se tempestivamente e correttamente diagnosticate, i pazienti possono trarre beneficio dalle terapie. Nello studio in esame, Balu et al. redigono uno score predittivo dell’outcome ad un anno del paziente con encefalopatia da anticorpi anti-NMDAR (NEOS, anti-NMDAR Encephalitis One-Year Functional Status). Nel particolare, dopo aver valutato in follow-up 382 pazienti, sono stati identificati 5 predittori indipendenti di outcome sfavorevole attraverso regressione logistica multivariata: (1) ricovero in terapia intensiva, (2) ritardo del trattamento superiore a 4 settimane, (3) assente miglioramento clinico a 4 settimane dall’inizio della terapia immunosoppressiva, (4) alterazioni alla RMN, (5) pleiocitosi. Nello score NEOS viene attribuito 1 punto per ciascuno di questi 5 fattori. Si è osservato che uno score di 4-5 punti determina un rischio di cattiva prognosi (Modified Ranking Scale ≥ 3) ad un anno nel 69% dei casi (3% per 0 o 1 punto, 69% per 4 o 5 punti, p < 0.001). Si sottoliena l'elevato numero di pazienti inclusi e il rigore metodologico. Il lavoro è quindi molto importante nella pratica clinica.

 

Selezionati

 

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Peter Huppke, Brenda Huppke, David Ellenberger, Kevin Rostasy, Hannah Hummel, Wiebke Stark, Wolfgang Brück and Jutta

 

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