Attenzione! Per visualizzare al meglio il sito e usufruire di tutte le funzionalità messe a disposizione
si consiglia di aggiornare la versione in uso di Internet Explorer alla versione 8 o superiore. Grazie!

Con il passaggio alla nuova versione del sito e ad un diverso provider tecnologico, non è più possibile utilizzare la vecchia utenza/password.

Per importare i tuoi dati anagrafici dall'archivio,
clicca qui

Inserisci il tuo codice fiscale e la mail per recuperare i tuoi dati anagrafici ed effettuare il passaggio al nuovo sito:



Abbiamo inviato una e-mail all'indirizzo che ci hai indicato. Accedi alla tua casella di posta e segui le istruzioni inserite nella e-mail per completare il passaggio.
13 marzo 2019

Miglior articolo in italiano Dicembre 2018

VINCITORE

Transcranial magnetic stimulation predicts cognitive decline in patients with Alzheimer’s disease


Caterina Motta,
Francesco Di Lorenzo, Viviana Ponzo, Maria Concetta Pellicciari,Sonia Bonnì, Silvia Picazio, Nicola Biagio Mercuri, Carlo Caltagirone, Alessandro Martorana, Giacomo Koch
Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry

Selezionato dal Lettore: Luca Leonardi - Università degli Studi di Roma La Sapienza

Motivazione: questo brillante lavoro di Motta et al. risponde al bisogno di un biomarker affidabile in grado di predire la progressione dell’AD. Gli autori studiano l’impairment della Long Term Potentiation (LTP)-like cortical plasticity tramite TMS, ponendola a confronto con la Short-latency Afferent Inhibition (SAI) e la Short IntraCortical Inhibiton (SICI)/IntraCortical Facilitation (ICF). Tra le metodiche citate, è la LTP-like cortical plasticity ad avere la migliore Area Under the Curve (ROC analysis) nel discriminare soggetti con AD da soggetti sani. Inoltre, l’impairment della LTP-like cortical plasticity si associa significativamente ai risultati nei test neuropsicologici, ai biomarker liquorali (t-tau e p-tau) e, dato di particolare rilievo, alla progressione di malattia (studio condotto su 60 pazienti con AD e 30 controlli sani age-matched). 

 

Selezionati

 

Monomethyl fumarate treatment impairs maturation of human myeloid dendritic cells and their ability to activate T cells
Maria Antonietta Mazzola, Radhika Raheja, Keren Regev, Vanessa Beynon, Felipe von Glehn, Anu Paul, Isabelle Pierre, Pia Kivisakk, Howard L. Weiner and Roopali Gandhi

 

High frequency somatosensory stimulation in dystonia: Evidence fordefective inhibitory plasticity
Roberto Erro, Lorenzo Rocchi, Elena Antelmi, Rocco Liguori, Michele Tinazzi, Alfredo Berardelli, John Rothwell, Kailash P. Bhatia.

navigazione-network

Per supporto ed assistenza:
Segreteria SIN SienaCongress
Via del Rastrello, 7 — 53100 Siena
Tel. 0577 286003 – info@neuro.it

Seguiteci su: