Informiamo tutti i soci SIN e gli interessati che mercoledì 11 giugno 2025, sono state ufficializzate le seguenti nomine presso il Ministero della Salute: 

• Al dottor Alessio Nardini, l'incarico di Direttore della DG dei corretti stili di vita e dei rapporti con l'ecosistema, nell'ambito del Dipartimento One Health guidato dal Dott. Giovanni Leonardi – già Direttore dell’Unità di missione per l’attuazione del PNRR;
• Alla Dottoressa Mariella Mainolfi, l’incarico di Direttore della DG delle professioni sanitarie e delle politiche in favore del SSN, nell'ambito del Dipartimento Programmazione guidato dal Prof. Francesco Saverio Mennini – confermata nel ruolo;
• Al dottor Achille Iachino, l'incarico di Direttore dell'Unità di missione per l'attuazione degli interventi del PNRR presso il Dipartimento dell'amministrazione generale, delle risorse umane e del bilancio guidato dal Dott. Giuseppe Celotto – già DG dei dispositivi medici e del farmaco, sostituisce il Dottor Nardini;
• Alla dottoressa Gabriella Guasticchi, l'incarico di Direttore della DG dei dispositivi medici e del farmaco, nell'ambito del Dipartimento Programmazione guidato dal Prof. Francesco Saverio Mennini – già DG delle emergenze sanitarie, sostituisce il dottor Iachino.

Resta da ufficializzare la nomina del Dottor Walter Bergamaschi alla DG Programmazione, in luogo del Prof. Cicchetti, che parrebbe indirizzato verso un ruolo da esperto all’interno del Ministero. In allegato l’organigramma aggiornato del Ministero della Salute e una breve nota biografica degli interessati.

La nomina del Dottor Nardini alla DG corretti stili di vita e rapporti con l'ecosistema risulta cruciale per le nostre attività istituzionali e nello specifico per le attività della Piattaforma One Brain One Health. La DG ha infatti competenza per:

• l’individuazione, definizione, valutazione, informazione e promozione di corretti stili di vita, con particolare riferimento all'attività fisica, al fumo, all'alcol, al doping, al sovrappeso e all'obesità, all'allattamento, alla nutrizione e all'invecchiamento attivo, tenuto conto della interazione con l’ecosistema;
• la promozione della salute, con particolare riguardo alle fasce di popolazione vulnerabili (anziani, settore materno infantile, età evolutiva, migranti, persone affette da patologie croniche e di rilievo sociale, disabili, persone non autosufficienti, persone con problemi di salute mentale);
• il monitoraggio e valutazione del fenomeno delle dipendenze;
• la tutela della salute umana nei rapporti con l'ecosistema e, in particolare tutela dalle esposizioni ad agenti chimici, fisici e biologici nell'ambiente naturale, nell'ambiente di vita, nelle acque destinate al consumo umano e nell'ambiente di lavoro.

Fonte

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